Oggi voglio parlarti di un manga chiamato Magic Knight Rayeart.
Se appartieni alla mia generazione, probabilmente lo conosci già, però con il nome di “Una porta socchiusa ai confini del sole”.
Molto probabilmente ti starai chiedendo cosa questo cartone animato ha a che fare con gli Angeli o con Dio. Io credo che ne abbia molto e più avanti ti spiegherò il perché. Penso anche che questo sia un ottimo modo (e soprattutto spensierato) per introdurre i tuoi figli verso la capacità di fare buon uso del potere della sua mente.
Troppo spesso siamo concentrati su noi stessi e non ho nulla da obbiettare. Se però, come me, hai dei figli avrai sicuramente il desiderio di indirizzarli verso uno stile di vita sano. In questo, come ben sai, non è compreso solo la sua alimentazione o la sua igiene, ma anche il suo benessere emotivo che gli garantirà di conseguenza il giusto atteggiamento nei confronti delle difficoltà che incontrerà nella vita.
Con questo manga aiuterai il tuo bambino a comprendere come la mente e il pensiero positivo possano creare la realtà e modificare gli eventi che sembrano essere spaventosi e insuperabili.
Da ragazzina non ero molto amante dei cartoni animati che rappresentavano battaglie. Non ho mai visto “I cavalieri dello Zodiaco” o “Sailor Moon”, ma “Magic Knight Rayearth” aveva qualcosa che mi colpì subito. Era in un certo senso, familiare.

Innanzi tutto le protagoniste. I loro colori, i loro ruoli e la loro bontà d’animo mi affascinavano molto.
Luce, Marina e Anemone, i cavalieri magici, sono tre ragazze di 14 anni che hanno il compito di salvare Cephiro, un luogo magico e pacifico, che è in preda alla paura da quando la sua principessa è stata portata via dal perfido Zagato. Gli abitanti di Cephiro sono ormai troppo spaventati e i loro magici pensieri bloccati dalla paura.
Le tre ragazze si trovano così faccia a faccia con le loro emozioni, e dovranno trovare dentro di loro la parte positiva di sé stesse. Solo questo e la determinazione di riuscire potranno sconfiggere il nemico e riportare la pace su Cephiro.




I Cavalieri Magici
Come puoi notare dalla trama, queste parole sembrano uscite da uno dei tanti libri del potere della mente che sicuramente hai letto. Dalla foto qui sopra, puoi notare anche i colori con cui sono state disegnate le tre ragazze, che richiamano quelli dei tre Arcangeli principali: verde come Raffaele, rosso richiama in un certo senso il blu- viola di Michele e infine l’azzurro di Gabriele.
Per ultimo, ma non meno importante, troviamo il cattivo Zagato. I suoi capelli lunghi e neri, il suo sguardo magnetico e la sua bellezza ricordano la figura di Lucifero.
In tutto questo non manca la presenza di Mokona, piccolo e saggio folletto che aiuta le tre ragazze a comprendere al meglio ciò che il mago Clef gli ha insegnato.




Un’altra particolarità che mi spinge a pensare che le caratteristiche dei personaggi non siano casuali è rappresentata i ruoli che gli sono stati assegnati. Anemone ad esempio non ha solo il colore verde, ma acquisisce con il tempo il dono della guarigione, che come sicuramente sai, sono due particolarità che distinguono l’Arcangelo Raffaele dagli altri Arcangeli.
La fiducia, il coraggio e la loro purezza fanno di Luce, Marina e Anemone dei cavalieri magici in grado di affrontare i nemici, esattamente come noi possiamo, con la forza del nostro pensiero e la determinazione delle nostre azioni, vincere contro i nostri demoni e ottenere ciò che più desideriamo.




Spesso ci informiamo, leggiamo libri, seguiamo corsi, ci iscriviano ai gruppi social e cerchiamo di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti, ma in che modo possiamo tramandare questi doni ai nostri figli? Potrebbe essere difficile parlare di universo, di Dio, o addirittura potremmo correre il rischio di ottenere l’esatto contrario.




La generazione attuale di mamme lascia che i propri figli stiano su Youtube a guardare ogni tipo di video. Il più delle volte però di educativo non c’è nulla in quello che viene trasmesso online. Il tutto viene concesso per lo più per avere un comprensibile un’attimo di tregua.
Nonostante comprendo appieno questo atteggiamento, mi ritrovo però a chiedermi se non sarebbe meglio unire l’utile al dilettevole.
Perché invece di lasciare che i nostri bambini guardino video in cui a volte di educativo c’è davvero poco, non li aiutiamo ad imparare a crescere spiritualmente giocando? Perché non facciamo in modo che possano vivere la loro innocenza ma che abbiano allo stesso tempo l’opportunità di imparare atteggiamenti utili per la loro formazione mentale?
“Rayearth” può davvero fare al caso dei tuoi figli e anche al tuo.
Io ti consiglio vivamente di guardarlo e di goderti gli insegnamenti che questo manga nasconde.
Non mi resta che augurare a te e ai tuoi bambini buona visione e, se ti va, lascia un commento qui sotto per farmi sapere se ti è stato d’aiuto.
Tempo fa su YouTube era libera la visione degli episodi. Purtroppo però ora non è più possibile. “Magic knight Rayearth” è però visibile ogni venerdì alle 21.50 su manga al canale 133 per i clienti Sky.




